lunedì 3 gennaio 2011

LSD


L’LSD (dietilamide dell’acido lisergico, chiamato in gergo anche ACIDO) è un derivato sintetico della segale cornuta, scoperto nel 1943 da Albert Hoffman, un chimico svizzero che lavorava alla Sandoz (industria farma- ceutica). Gli effetti dell’LSD sono tipicamente “psichedelici”. L’LSD determina un’alterazione delle percezioni: immagini distorte, colori più vivaci, fantasie, talvolta allucinazioni. Gli effetti si manifestano dopo 30-60 minuti dall’indigestione, raggiungono il picco in 2 o 3 ore, si estinguono dopo 6-10 ore. Una dose anche normale di LSD può provocare disturbi psichici transitori. I disturbi possono avere anche conseguenze più gravi e prolungate in alcuni casi. L’effetto negativo più frequente è l’ansia: il soggetto è spaventato dalla sensazione di non poter controllare i propri pensieri. In qualche caso una malattia mentale latente può aggravarsi e persistere anche a lungo dopo la cessazione degli effetti.

Nessun commento:

Posta un commento